Quando il freddo si appoggia sulla pelle
come un pidocchio insolente
le certezze affondano nella sabbia
Cosa siamo noi?
Pezzetti di tempo nell'infinito sfuggente
frazioni di emozioni che i padri
sapientemente insegnano a contenere
per non piangere da adulti
Noi? Voragini di cenere
che ricordano fuochi legendari
o falò estivi
Noi? Cumolo di ricordi e di malinconie
che il vento ci strappa inclemente
Non ci è dato di piangere
solo di seguire il ritmo
Musica inclemente
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