domenica 9 agosto 2009

Serena follia

Quando la luce cavalca le onde
gli occhi ne sono ebbri
da catturare pezzetti
di serena follia in riva
il vento sospira parole e pace
come se respirando
tutto il mondo fosse in testa e nelle mie orecchie
le nuvole formano stelle mattutine
dal cielo forse qualcuno copre
miraggi di rabbia
colorati acquiloni
dal sapore fantastico

Freddo

Quando il freddo si appoggia sulla pelle
come un pidocchio insolente
le certezze affondano nella sabbia
Cosa siamo noi?
Pezzetti di tempo nell'infinito sfuggente
frazioni di emozioni che i padri
sapientemente insegnano a contenere
per non piangere da adulti
Noi? Voragini di cenere
che ricordano fuochi legendari
o falò estivi
Noi? Cumolo di ricordi e di malinconie
che il vento ci strappa inclemente
Non ci è dato di piangere
solo di seguire il ritmo
Musica inclemente