Bianca la nostalgia
come sorriso mancato
come tramonto di un'estate
appena iniziata
sorrisi al vento e
voglia di correre
stop
voglia di rugiada
ho voglia di avere voglia
stop
mi rincorrono immagini
non ancora sfocate di nostalgie al gusto
acre di granita al limone
stop
il fuoco del tramonto
annuncia nostalgia di te
altra nostalgia da bere
per non mordere aride emozioni
stop
per non spengere il cuore
"le parole nate per gioco sono piene di senso, un senso profondo contenuto da un bicchiere di whisky"
mercoledì 29 luglio 2009
mercoledì 8 luglio 2009
In punta di piedi
Pallida la tua pelle e le parole
cammini piano
ti insinui oltre senza colore
sugli occhi di tutti è il lavoro invano
Prudenza alla luce del giorno
noncuranza all'aria oscura
il silenzio è il tuo contorno
tra la gente si allontana la frattura
Corrono i piedi senza rumore
sulle punte, sulla via il fragore
cammini piano
ti insinui oltre senza colore
sugli occhi di tutti è il lavoro invano
Prudenza alla luce del giorno
noncuranza all'aria oscura
il silenzio è il tuo contorno
tra la gente si allontana la frattura
Corrono i piedi senza rumore
sulle punte, sulla via il fragore
venerdì 3 luglio 2009
tempesta
E' una consuetudine.. ormai. Pensi che il cielo sia sereno ed invece è rotto dal singhiozzo e dalle urla della tempesta estiva. Ancora più inattesa ed attesa allo stesso tempo. Desideri che la calura sia portata via dalla tempesta e dalla pioggia, che il fresco ritorni ad infonderti nuove energie. Spesso non si ascolta il sapore delle cose, lo si apprezza quando la pioggia spazza il ricordo del sole. Oppure si attende la pioggia quando il sole tormenta la nostra fronte, quando i pensieri e le preocupazioni appaiano più roventi. Semplicemente vorrei circumnavigare la vita su di una rotta rettilenea a volte, a volte quando tutto sembra così contorto da annebbiare la vista e da far tremare le membra. Seduta sulle orme mie, mi rendo conto che a volte non tutto dipende dai tuoi passi, e che a volte la tempesta impedisce il corso ed il cammino. Maledetta, sospirata tempesta, pur così cara che mi ricordi la fragilità del destino e la precarietà, sospirata tempesta che devi il corso di un giorno che potrebbe essere monotono ed uguale a se stesso. Desiderata tempesta odiata al tempo stesso, che rinchiudi il desiderio di uscire dentro una bottiglia vuota. Bicchiere mezzo pieno, bicchiere mezzo vuoto. Bevo dal tuo bicchiere, fortuna perchè altro non so e non posso.
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