Ho fame
Di timide emozioni
Ho fame di
Infiniti silenzi e di abbracci
Della mente
Ho fame di calde atmosfere autunnali
E di bagni di sale
Ho fame di malinconie
Al gusto di fragola e di peccati inconfessati
Ho fame di felicità nascosta e desideri scomposti
Ho fame di energia e di tranquillità e di brividi d'estate
Di tuffi in acque limpide e dei tuoi occhi
Che riflettono la mia sete
"le parole nate per gioco sono piene di senso, un senso profondo contenuto da un bicchiere di whisky"
domenica 5 luglio 2020
giovedì 25 giugno 2020
lunedì 15 giugno 2020
Naufragio
Mi aggrappavo ad uno scoglio
per non annegare
In te era tempesta
Mare, e quiete
Ma il mio scoglio era pronto
a naufragare con me
con il canto delle sirene
per non annegare
In te era tempesta
Mare, e quiete
Ma il mio scoglio era pronto
a naufragare con me
con il canto delle sirene
giovedì 11 giugno 2020
martedì 9 giugno 2020
lunedì 8 giugno 2020
giovedì 4 giugno 2020
Lacrime
E poi scendono dritte
Senza accorgertene
Fottute lacrime
Tristezza chiusa in una bottiglia
Lanciata lontano
Lontano c'è una finestra
Una luce che sfugge
Stammi vicino
Stammi lontano
T'odio e t'amo
Senza accorgertene
Fottute lacrime
Tristezza chiusa in una bottiglia
Lanciata lontano
Lontano c'è una finestra
Una luce che sfugge
Stammi vicino
Stammi lontano
T'odio e t'amo
giovedì 21 maggio 2020
Voc' e notte
Una voce bussa alla finestra. Non riesco a dormire, tutti dormono, anche i miei genitori colpevoli del delitto più grave: l'avermi allontanata dal mio unico amore. Sopravvivere all'angoscia è terribile, colpevole di aver ceduto ai ricatti, ho perso la libertà e forse il senno. Tutte le notti ascolto una voce che mi chiama. Tic, tac bussa alla porta della mia mente. E' la tua? Cerco di non affacciarmi alla finestra, ma il desiderio di vederti lì, sotto il mio balcone, è più forte del vento della tramontana. Così mi alzo in piedi in vestaglia, e cerco con lo sguardo il tuo, il tuo sguardo timido, quello che a stento mi sfiorava quando mi rivolgevi la parola. Dicono che il tempo serva a far smarrire i ricordi, dicono che il tempo asciughi le lacrime, come panni al sole. Io non sopporto questo distacco. Non è colmato dalle braccia altrui. Il tempo non colma le distanze, non abbatte i ricordi, nè li sbiadisce. Rivedo come in una cartolina i nostri incontri fugaci. Rivedo i tuoi occhi e li immagino, dolci nocciole che vorrei accarezzare con il mio sguardo. Immagino il mare che urla la nostra rabbia. La rabbia e la noia di non aver operato le nostre scelte. E poi c'è l'amaro di vedere una vita che non è la propria, seguirla da lontano senza identificarsi come un film in cui non sei tu il protagonista. Preferirei la solitudine alla malinconia che mi assale ogni volta che mi sovviene il tuo ricordo. Non essere più triste. Non sarò più al balcone ad aspettarti. Non più. Ti ricordi? Una volta sola mi chiamasti amore, ma il vento riporta alle mie orecchie quella parola, tutte le notti, come una catilena dolce ed amara ad un tempo. Ti porterò dentro nel mio ventre, e quando sul cuscino volgerai il tuo pensiero al mio, le nostre menti si incontreranno almeno nel ricordo. Ti amerò per sempre, tua,
voc' e notte
http://www.youtube.com/watch?v=DqpXsVIxywc
voc' e notte
http://www.youtube.com/watch?v=DqpXsVIxywc
Abisso
E sono caduta tra le tue braccia
Senza guardare che scivolavo
nell'abisso alieno
della tua freddezza,
voltarsi in avanti anzicche' indietro,
sarebbe una svolta del pensiero
ma almeno dimmi che per un attimo
sono stata tua per sempre,
un attimo nell'infinito.
Odiarsi, complici
di una congiura
voluta da entrambi e poi
lasciarsi senza guardarsi,
senza resistere al pianto silenzioso
delle cicale d'estate e
al rumore delle onde
che scivolano come quelle braccia
che mi hanno avvolto e poi respinto
lunedì 2 marzo 2020
Immaginare
Mi piace immaginare
che le tue labbra
sfiorino le gote mie
mi piace immaginare che
i tuoi occhi siano avidi
degli occhi miei
mi piace immaginare che le nuvole
siano le nostre nuvole
e che il sole sia solo nostro
Mi piace immaginare
di camminare sulla stessa erba
ed inciampare sugli stessi sassi
Mi piace immaginare
che la neve possa coprire i passi falsi
mi piace immaginare
che il tempo ci restituisca al passato
che il dolore non esista
e che il mare sia una tavola azzurra
mi piace immaginare noi
e mi piace immaginare poi
che la fine non abbia mai fine
mi piace immaginare che
i tuoi occhi siano avidi
degli occhi miei
mi piace immaginare che le nuvole
siano le nostre nuvole
e che il sole sia solo nostro
Mi piace immaginare
di camminare sulla stessa erba
ed inciampare sugli stessi sassi
Mi piace immaginare
che la neve possa coprire i passi falsi
mi piace immaginare
che il tempo ci restituisca al passato
che il dolore non esista
e che il mare sia una tavola azzurra
mi piace immaginare noi
e mi piace immaginare poi
che la fine non abbia mai fine
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