"le parole nate per gioco sono piene di senso, un senso profondo contenuto da un bicchiere di whisky"
domenica 3 agosto 2008
Pura paura
Pura paura. La paura la conosci, la intuisci, ma quando la incontri è difficile evitarla. Puoi giocare con la paura perché appaia più easy, più sexy, più gay, più presentabile, perché abbia un vestito diverso da quello usuale, puoi dialogare con le tue paure ma, alla fine resta un gioco sporco, finisci per macchiarti di una bella macchia color paura. La macchia della paura è una macchia rosso sangue indelebile, non va via come il vino rosso, che magari bevi per dimenticare le tue paure. La pura paura è diversa dalla paura di qualcosa. La pura paura non va via facilmente, perché finisce per condizionare la tua vita. E’ la paura di qualcosa di indefinibile, avverti che un pericolo è incombente, ma non puoi far nulla per evitare di sottrarti. E’ come restare sospesi a testa in giù nel vuoto, sai di dover cadere nel vuoto ma aspetti che qualcosa o qualcuno corri a salvarti. Vizi e capricci della paura. Ma adesso basta ho paura solo parlar di paura e a ricordar quello che è successo ….
Iscriviti a:
Post (Atom)